Questo Blog continua nella nuova versione
venuto per servire
(clicca qui per entrare)


martedì 15 aprile 2014

Il Servo di Jahwè






«Dall'identità teologica del diacono, scaturiscono con chiarezza i lineamenti della sua specifica spiritualità che si presenta essenzialmente come spiritualità del servizio. Il modello per eccellenza è il Cristo Servo, vissuto totalmente al servizio di Dio, per il bene degli uomini. Egli si è riconosciuto annunciato nel servo del primo carme del Libro di Isaia» (Norme per la formazione dei diaconi permanenti, 11).




«Ecco il mio servo che io sostengo,
il mio eletto di cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono,
non farà udire in piazza la sua voce,
non spezzerà una canna incrinata,
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;
proclamerà il diritto con verità.
Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia
e ti ho preso per mano;
ti ho formato e ti ho stabilito
come alleanza del popolo
e luce delle nazioni,
perché tu apra gli occhi ai ciechi
e faccia uscire dal carcere i prigionieri,
dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre» (Is 42,1-3.6-7).



Nessun commento:

Posta un commento