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venerdì 18 aprile 2014

Il Mistero di quei tre giorni



"Si alzò da tavola, depose le vesti, si cinse di un asciugamano e cominciò a lavare i piedi dei discepoli"...
Poi Gesù riprese le sue vesti (ma del grembiule l'evangelista non dice che se l'è tolto!) e disse: "Capite quello che ho fatto per voi? … Vi ho dato un esempio, perché anche voi facciate come ho fatto a voi: dovete lavare i piedi gli uni agli altri".


Infatti, "il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la vita in riscatto per molti".
Egli "liberamente si consegnò alla morte", "si caricò dei nostri peccati"… Per noi "svuotò se stesso, assumendo la condizione di servo"…
Con quel "grido" sperimentò anche l'abbandono del Padre, ma a Lui si affidò "consegnando nelle sue mani il suo spirito".


Nel silenzio del sepolcro dove tutto sembrava finito, il cuore della Madre, provato da così grande dolore, avendo "perso" tutto, la stessa "Opera di Dio", è modello materno per ogni discepolo del Figlio; e, nulla volendo per sé, attende nella fede l'adempimento delle promesse.




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